Skip to main content

Il 2017 con Centocelle Urban Magazine

L’anno sta per finire e la tradizione vuole che si faccia il bilancio di come è andato; per noi di Centocelle Urban Magazine questa è anche un’occasione per ripercorrere i primi nove mesi passati assieme ai nostri lettori. Chi siamo? Dove andiamo? Cosa facciamo? C’è vita il sabato sera? E altre simili cruciali domande…

Aprile e maggio: camminare, mangiare, conoscere

Abbiamo esordito in primavera, tempo di risveglio della natura e di voglia di passeggiare: Giulia ha scritto una guida in due puntate su Tutto il verde di Centocelle (qui la seconda parte) per suggerirci dove passare il tempo sotto il sole di aprile. Poi non dirci che non ti sproniamo a fare moto! La redazione ha a cuore il tuo benessere, e ti guardiamo contente mentre fai capriole a Villa Gordiani o porti a spasso il cane al parco Somaini.

Ci piace parlare con chi ha un’attività a Centocelle, e la prima a rispondere alle nostre domande è stata Carla, dal suo laboratorio artigianale Di Vetro: ecco la sua intervista.

La nostra specialista in cucina, Chiara, ci ha proposto delle ricette semplici ma sfiziose: delle Uova al tegamino con patate ed erba cipollina come idea per il pranzo pasquale, e un Risotto con taccole, verdure e sfogliatine di formaggio per valorizzare gli ingredienti stagionali – le taccole, che sono una varietà di piselli mangiatutto.
Fame eh? Clicca, prepara e gusta!

Sempre parlando di cucina abbiamo fatto un salto al Festival delle cucine popolari autogestite, tenutosi al Forte Prenestino nel weekend del 26-27-28 maggio: mangiare è bello, ma se diventa un momento di consapevolezza politica è anche meglio.

Conosci lo SmART Lab? È un coworking di 200 m² a via delle Betulle che offre servizi di stampa 3D, taglio laser, falegnameria, fotografia e robotica. Abbiamo fatto una videointervista ai ragazzi che lo gestiscono.

Maggio si chiude con un fatto di cronaca nera, senza soluzione dal 1970: La scomparsa di Marco Dominici, bimbo di Centocelle sparito e mai più ritrovato. Manuela ed Eleonora hanno fatto ricerche sui giornali dell’epoca e raccolto informazioni sugli sviluppi della vicenda per raccontarci cosa è successo.

Da giugno ad agosto: pedalare, leggere, scoprire

Giugno è cominciato con una Guida strategica per ciclisti urbani scritta da Michela e illustrata da Stefania, che ci spiega come muoversi in bici dentro, da e verso Centocelle. Tutto, ma veramente tutto quello che avresti voluto sapere sulle due ruote abbinate al nostro quartiere è qui!

La rubrica 100Consigli in questo periodo si è arricchita di due recensioni: la prima è su Nameless di Grant Morrison, una visionaria graphic novel che mette assieme fantascienza, metafisica e psichedelia; la seconda è su Città di parole. Storia orale di una periferia romana, a cura di Alessandro Portelli, che racconta Centocelle attraverso le parole di chi l’ha vissuta. Viaggio mentale, viaggio reale, l’importante è attraversare territori (s)conosciuti.

Ritorniamo alle videointerviste: a giugno, una mattina, siamo state in giro a raccogliere le impressioni e le emozioni degli abitanti vecchi e nuovi del quartiere, e il risultato è Un giro a Centocelle. Ti sveliamo il finale? La maggioranza è contenta di viverci, nonostante le difficoltà.

Ad agosto abbiamo intervistato Black Bijou, una performer che vive e lavora a Centocelle; con il suo burlesque underground quest’anno è stata tra le vincitrici del World Burlesque Games a Londra.

Da settembre a fine anno: guardare, fare la spesa, esplorare

Il 28, 29 e 30 settembre siamo state media partner del festival Buskers in Town, artisti di strada a piazza dei Mirti e piazza delle Gardenie, come ci anticipava Chiara sul sito. Per avere un’idea di cosa è stato, spulcia il nostro profilo Instagram.

L’autunno-inverno ci ha fatto diventare cinefile, così abbiamo inaugurato una rubrica nella rubrica che si chiama 100Ciak – ovvero tutti i film interamente o in parte ambientati a Centocelle. Per il momento è uscito il primo capitolo, gli Anni Cinquanta, protagonisti Luigi Comencini e Totò. Togliti le scarpe, prepara dei popcorn, goditi lo spettacolo… E stai in campana per le prossime puntate!

La cinefilia va bene, ma il sabato mattina dobbiamo andare al mercato a fare la spesa, altrimenti non mangiamo. Noi però non ci nutriamo di solo cibo, ma anche di storie: è per questo che Francesca ha scritto un Viaggio sentimentale tra i mercati di Centocelle, dove ci parla di tutti i mercati del quartiere – quelli rionali e quelli della domenica.

Sai dov’è Via delle Abelie? E sai perché si chiama così? No? Allora fai così, clicca sul nome, leggi l’articolo e poi ci dirai. Ci sono più piante a Centocelle, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia, come diceva già Shakespeare… più o meno!

Per chiudere col botto, Domenica, pioggia e melanzane è il racconto epico di come riuscire a mettere assieme un pranzo nonostante alcuni ostacoli insormontabili: la domenica, la pioggia e la dispensa vuota.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *